CIRCOLARE 2/E 2020 BONUS FACCIATE, IL CATALOGO UFFICIALE DEI LAVORI CON DETRAZIONE AL 90%
QUESITO: La circolare 2/E 2020 delle Entrate chiarisce quali sono gli interventi agevolati. Dai balconi alle grondaie, dal cappotto termico agli impianti.
L’Agenzia delle Entrate ha definito (con la circolare 2/E 2020) il campo d’azione della maxi-detrazione Irpef/Ires al 90% riservata alle spese sostenute nel 2020.
È confermato che lo sconto fiscale si applica agli edifici residenziali o non abitativi, basta che siano situati nelle zone urbanistiche A e B o assimilate dalla normativa regionale o comunale.
GLOSSARIO OPERE AGEVOLATE DA BONUS CASA DALLA CIRCOLARE 2/E 2020
BALCONI
Bonus facciate del 90% per interventi di pulitura e tinteggiatura della superficie, consolidamento, ripristino o rinnovo degli elementi costitutivi dei balconi posti sulla facciata esterna.
Bonus ammesso anche se i lavori sui balconi rientrano nel recupero o restauro della facciata esterna.
In assenza dei requisiti per il bonus vi è la detrazione standard del 50%.
Nota bene: In caso la manutenzione ordinaria (come la pulizia e tinteggiatura) è agevolata solo sulle parti comuni condominiali.
CANCELLI E PORTONI
Non hanno il bonus facciate, ma possono generalmente beneficiare della detrazione standard del 50%.
CORNICIONI
Si, 90% bonus facciate per i lavori riconducibili al decoro urbano (pulizia, tinteggiatura, consolidamento, ripristino o rinnovo), se si trovano su facciate esterne. Agevolati anche i lavori compresi in interventi complessivi sulla facciata esterna.
Se non ci vi è il requisito per il bonus facciate, c’è la detrazione standard del 50%.
TETTO
Le coperture non sono parte della facciata esterna. Come accade per i lastrici solari, per gli interventi su queste componenti edilizie spettano quindi le altre detrazioni (50% edilizio standard, o ecobonus al 65% se si raggiungono i requisiti di rendimento energetico).
FACCIATA
Sono agevolati con il bonus del 90% gli interventi di pulitura, tinteggiatura, consolidamento, ripristino, miglioramento delle caratteristiche termiche, rinnovo degli elementi costitutivi della facciata esterna.
Condizioni:
1) Deve trattarsi dell’involucro esterno visibile dell’edificio escluse le facciate interne non visibili dalla strada o da suolo pubblico.
2) Se l’intervento influisce dal punto di vista termico, o comunque interessa oltre il 10% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, per avere il bonus del 90% bisogna rispettare i requisiti minimi indicati nel Dm 26 giugno 2015 e i valori limite di isolamento termico (Dm 26 gennaio 2010).
In alternativa al bonus facciate (es. facciate confinanti con cortili o cavedi), se l’intervento raggiunge i requisiti di isolamento termico, si può avere l’ecobonus del 65%, elevato al 70% per interventi su parti condominiali che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio (per queste ultime due detrazioni, già prorogate sino alla fine del 2021 per gli interventi su parti comuni, è possibile la cessione del credito).
In assenza dei requisiti per il bonus facciate: detrazione del 50% sulle ristrutturazioni.
FINESTRE
Non sono premiate dal bonus facciate, così come vetrate, infissi e grate. In caso di riparazione o sostituzione senza modifiche di materiali, forma e/o colori: detrazione del 50% solo su parti comuni condominiali.
GRONDAIE
Ammesso il bonus facciate per riparazione o sostituzione, se le grondaie si trovano su facciate esterne. Agevolati anche i lavori compresi in interventi complessivi sulla facciata esterna.
Se non ci sono i requisiti per il bonus facciate, c’è la detrazione standard del 50%.
IMPIANTI
La detrazione del 90% riguarda solo la sistemazione delle parti impiantistiche che si trovano sulla parte opaca della facciata (es. cavi dei condizionatori o dell’antenna).
Sulle altre parti impiantische spetta la detrazione standard del 50%.
LASTRICO SOLARE
Le coperture orizzontali, come lastrici e terrazze, non sono parte della facciata esterna. Per gli interventi su queste componenti edilizie spettano quindi le altre detrazioni (50% edilizio standard, o ecobonus al 65% se si raggiungono i requisiti di rendimento energetico).
MURO DI CINTA
Gli interventi sul muro di cinta o su eventuali recinzioni dell’edificio non possono avere il bonus facciate, perché la recinzione non costituisce parte dell’involucro del fabbricato. Questi interventi possono avere il 50% edilizio standard (grate e cancellate potrebbero essere agevolate in quanto opere anti-intrusione).
ORNAMENTI E FREGI
Si al bonus del 90% su interventi compresa la semplice pulitura o tinteggiatura – dei fregi e degli ornamenti sulle facciate esterne.
PARAPETTI E PLUVIALI
Si al bonus facciate per riparazione o sostituzione di parapetti e pluviali, se si trovano su facciate esterne. Agevolati anche i lavori compresi in interventi complessivi sulla facciata esterna.
Se non vi sono i requisiti per il bonus facciate, c’è la detrazione standard del 50%.
PONTEGGIO
Le spese per il noleggio del ponteggio per le facciate esterne, anche se pagate a un’impresa diversa da quella che esegue i lavori, sono comprese nella detrazione del 90%.
PROGETTAZIONE
Rientrano nel bonus facciate anche le spese di progettazione e le altre spese professionali (es. perizie, sopralluoghi, redazione Ape, ecc.ecc.).
TENDE E SCHERMATURE SOLARI
Tende e schermature solari non beneficiano del bonus facciate, ma di una particolare tipologia di ecobonus al 50%.
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